Connettivi testuali: come scrivere un testo scorrevole

Connettivi testuali: come scrivere un testo scorrevole

Connettivi testuali: come scrivere un testo scorrevole

Un buon testo deve essere, oltre che corretto dal punto di vista grammaticale, anche scorrevole e piacevole da leggere.
I connettivi testuali hanno un ruolo importantissimo nella scorrevolezza del testo, perché lo completano sotto molti punti di vista.
In questo articolo spiegherò e ti elencherò tutti i connettivi testuali: come scrivere un testo scorrevole.

Cosa sono i connettivi testuali e a cosa servono

I connettivi testuali possono essere:

  • Congiunzioni: che, ma, però, quindi…
  • Avverbi: mentre, allora, inoltre…
  • Preposizioni: di, per, da…
  • Verbi: ricapitolando, sintetizzando…
  • Espressioni: in altre parole, nel caso in cui…

Ecco alcuni esempi:

  • Volevo sapere se sei arrivata a destinazione.
  • Bisogna guardare a destra e a sinistra prima di attraversare la strada.
  • Sono indeciso tra iscrivermi all’università e prendermi un anno sabbatico.
  • L’investigatore notò le scarpe sporche, deducendo che aveva appena attraversato il campo.
  • Ci teneva molto a fare bella figura, non di meno ci teneva il suo misterioso accompagnatore.

Si nota subito come i connettivi legano le diverse parti della frase, rendendo fluente la lettura.
Se non ci fossero i connettivi, infatti, il senso del discorso verrebbe meno, e ci ritroveremmo a separare le frasi colo con i segni di punteggiatura.
Quindi i connettivi servono a legare le frasi tra loro, ecco perché è importantissimo saperli usare bene.

Nel prossimo paragrafo ti illustrerò come utilizzare al meglio i connettivi testuali: come scrivere un testo scorrevole.

Come si usano i connettivi testuali

I connettivi vengono suddivisi in base al ruolo, pertanto possono essere:

  • Temporali: prima, ora, dopo, ieri, oggi, domani, un giorno, una volta, adesso, in futuro, successivamente…
  • Spaziali: qui, lì, davanti, dietro, sopra, sotto, di fronte, dentro, fuori, a destra, a sinistra, accanto, lontano…
  • Logico causali: a causa di, in seguito a, di conseguenza, pertanto, poiché, perché, dato che, quindi, allora…
  • Prescrittivi: innanzitutto, prima di tutto, in primo luogo, in secondo luogo, infine, concludendo…
  • Esplicativi: ovvero, cioè, ad esempio, in sintesi, riassumendo, in altre parole, infatti…
  • Avversativi: al contrario, invece, ma, tuttavia, però, d’altra parte…
  • Conclusivi: infine, terminando, così, allora…

Per utilizzarli al meglio, bisogna tenere conto di due cose:

  1. Devono essere coerenti con il contesto. Poiché aiutano a collegare diverse frasi tra loro, è importante che lo facciano nel modo giusto. Se non sei sicuro del significato di un connettivo, cercane il significato su un vocabolario prima di inserirlo nella tua frase.
  2. Non bisogna comporre frasi troppe lunghe. Anche se i connettivi hanno proprio la funzione di legare più parti della frase per rendere il discorso scorrevole, non vuol dire che sia possibile creare frasi lunghissime. Anzi, il rischio in questo caso è proprio quello di perdere fluidità del discorso usando troppi connettivi e creando così pensieri troppo lunghi.

ora che hai un quadro completo sui connettivi testuali, ti invito a dare un’occhiata al prossimo paragrafo, in cui troverai degli esercizi sui connettivi testuali che possono aiutarti ad esercitarti.

Esercizi sui connettivi testuali

Clicca sull’esercizio che ti interessa per scaricarlo:

  1. Sottolinea il connettivo testuale e inseriscilo nella tabella secondo il suo ruolo
  2. Inserisci il giusto connettivo testuale
  3. Collega ogni connettivo al suo opposto
  4. Completa con il giusto connettivo

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